La famiglia si è allargata, il lavoro ti ha portato fuori dalla tua città o hai appena visto un nuovo quartiere residenziale nel quale ti piacerebbe abitare.
Qualsiasi sia la tua esigenza o preferenza immobiliare, l’operazione di cambiare casa vendendo il proprio appartamento e acquistandone uno nuovo riguarda ogni anno decine di migliaia di italiani.
Ma come organizzare questa doppia operazione? È meglio prima comprare o prima vendere?
Comprare casa prima, e vendere l’attuale appartamento poi
Cominciamo con l’ipotesi di acquistare prima la nuova casa, e solo dopo vendere il proprio attualmente appartamento.
Come puoi ben immaginare si tratta di un’opzione molto conveniente per garantirsi la massima serenità: bloccare il proprio nuovo appartamento con il versamento della caparra ti permetterà infatti di poter godere della giusta tranquillità nel sapere che nei prossimi mesi andrai ad abitare nella casa dei tuoi sogni.
Certo è che un simile percorso non potrà che esporti a qualche pregiudizio. In particolar modo, non avendo ancora ottenuto la liquidità necessaria dalla vendita del tuo attuale appartamento, potresti non avere i mezzi finanziari necessari per concludere la transazione e, così facendo, potresti cadere nella nociva tentazione di vendere il prima possibile il tuo appartamento, con il pericolo di andare incontro a una grave svendita.
Inoltre, per tutto il periodo in cui sarai proprietario di due immobili, dovrai mantenere entrambe le unità dal punto di vista degli oneri condominiali, tributari e non solo. Insomma, val la pena pianificare con attenzione le tempistiche di queste transazioni al fine di non determinare degli aggravi economico finanziari in attesi.
Vendere casa prima, e comprare il nuovo appartamento poi
Come puoi ben intuire, il percorso inverso è quello di vendere prima il proprio attuale appartamento e, solo dopo, procedere con l’acquisto del nuovo.
Un simile processo transazionale ti permetterà di non cadere nella trappola della “svendita”, e di poter disporre di un budget molto preciso su cui pianificare il nuovo acquisto. Inoltre, se il tuo attuale appartamento è legato a un mutuo ipotecario, potrai estinguere il finanziamento e procedere a contrarre un nuovo debito per supportare l’acquisto della nuova casa.
Anche in questo caso non mancano, però, i punti di attenzione. In particolar modo, cosa accadrebbe se non riuscissi a trovare la tua nuova casa dei sogni in tempo utile? Il rischio è evidentemente quello di dover restituire il doppio della caparra o, nella migliore delle ipotesi, essere costretto a trovare una situazione temporanea, come un affitto di qualche mese.
Come abbiamo brevemente visto nelle righe che precedono, ogni strada sembra essere costellata di punti di vantaggio e di svantaggio. E, ben inteso, non esiste alcun percorso che sia necessariamente migliore degli altri.
Il nostro consiglio è dunque quello di domandare una consulenza personalizzata ad un agente immobiliare esperto che, con la sua esperienza e capacità, possa metterti al riparo di qualsiasi tipo di inconveniente, accompagnandoti in modo efficace verso il cambio casa.
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